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Migliore illuminazione durante il lavoro

21-02-2019

La giornata lavorativa dei conducenti di professione non finisce solo perché è già buio. E probabilmente ognuno di voi conosce la gioia e la soddisfazione di quando sale su un veicolo con fari particolarmente buoni. Lo stesso accade ai conducenti di autocarri che guidano in una zona di carico scarsamente illuminata e utilizzano i fari da lavoro per disporre di una maggiore visuale eseguendo le manovre.
La sicurezza delle persone e dei materiali è notevolmente aumentata, l'aggancio alla rampa funziona più agevolmente: nell'uso quotidiano si risparmia effettivamente denaro e in alcuni casi si tutela anche la vita.
I fari da lavoro da integrare o montare sul veicolo possono aiutare a raggiungere questo obiettivo, come dimostrano anche degli studi scientifici

 

Fattori determinanti per la qualità del lavoro
Il colore della luce e il tipo di illuminazione sono particolarmente importanti per la qualità del lavoro. I ricercatori del sonno svizzeri, in collaborazione con gli scienziati del Fraunhofer Istitut für Arbeitswirtschaft und Organisation (Istituto Fraunhofer d'economia del lavoro ed organizzazione) hanno scoperto che le persone reagiscono fortemente alla luce. La temperatura di colore dell'illuminazione, ad esempio, influenza notevolmente il tempo di reazione e l'efficienza.
Gli esperimenti scientifici hanno inoltre dimostrato che le persone si affaticano più rapidamente con un'illuminazione più debole e temperature di colore cupe e giallognole. Il corpo percepisce tale luce come penombra e "commuta su riposo serale". Un'illuminazione simile a quella diurna aiuta a rimanere svegli più a lungo la sera e a lavorare più concentrati. Ciò aumenta la produttività dei lavoratori notturni.
La potenza luminosa, la distribuzione della luce e la temperatura di colore sono fattori decisivi per una fanale di retromarcia di alta qualità. L'occhio umano tende a concentrarsi sul punto più luminoso della superficie osservata. I nostri riflettori, che distribuiscono la luce altamente concentrata del chip LED in modo uniforme, assicurano una visione rilassata. Gli occhi si stancano più tardi e il conducente può concentrarsi più a lungo

 

Diverse soluzioni illuminotecniche
La sorgente luminosa più economica - almeno in termini di acquisto - è rappresentata dai fari alogeni. Sono disponibili con lampade H3, HB3 e H9. Tuttavia, i fari da lavoro a LED sono "all'avanguardia" e particolarmente economici ed efficienti a lungo termine.
I più recenti sviluppi nel settore dei LED per i fari da lavoro sono talmente avanzati che superano già la performance luminosa dello xeno. I fari a LED offrono inoltre delle temperature di colore elevate (pari a circa 6.500° kelvin), che assicurano un'illuminazione simile a quella della luce diurna. Chi lavora in queste condizioni di luce protegge la propria vista e si mantiene in salute più a lungo.

 

Cosa considerare nella scelta dei fanali di retromarcia
Ma attenzione: non tutti i fari da lavoro possono essere impiegati come fanali di retromarcia. I proiettori devono soddisfare determinati criteri per superare l'omologazione ECE-R23 come fanali di retromarcia. Ciò include, ad esempio, il rispetto di distribuzioni e valori di luce predefiniti. Inoltre, va notato che il numero e la posizione di montaggio dei fanali di retromarcia possono variare a seconda del veicolo. Nel nostro caso deve essere rispettata la norma ECE-R48, che si applica ai veicoli a motore e ai loro rimorchi.
Quando si scelgono i fanali di retromarcia, assicurarsi che siano dotati di diffusori speciali che possono essere utilizzati per dirigere i fasci di luce in larghezza al fine di ottenere la migliore visibilità possibile durante la retromarcia. Questo è l'unico modo per garantire manovre sicure anche di notte. I proiettori possono essere montati come fanali di retromarcia solo con un numero di omologazione ECE-R23 esistente (ad esempio R23-003902).

 

I fanali di retromarcia rientrano tra i requisiti di legge previsti per l'equipaggiamento di autocarri e rimorchi. Non solo illuminano la carreggiata dietro il veicolo, ma indicano anche agli altri utenti della strada che il veicolo sta facendo retromarcia. Non sono adatte ad illuminare l'area di lavoro. Qui sono necessari fari da lavoro speciali. Particolarmente riuscita è la combinazione tra proiettori a campo vicino con illuminazione larga o extra-larga e fari da lavoro a lungo raggio.
Le disposizioni di legge in breve
In base al codice della strada, i veicoli a quattro ruote possono essere dotati di fari di lavoro. Le restrizioni più importanti: con poche eccezioni (ad esempio durante la costruzione di strade e la raccolta dei rifiuti), i fari da lavoro non possono essere utilizzati durante la guida nell'UE. In linea di principio, non devono abbagliare gli altri utenti della strada durante l'uso.
Prodotti top tra i fanali di retromarcia
Il futuro è a LED. Ciò vale non solo per i proiettori principali, ma anche per le luci di retromarcia. Nel fanale di retromarcia Repulse Pro di HELLA, tre LED ad alte prestazioni forniscono una potenza luminosa di 870 lumen. Convincono anche per le opzioni di montaggio flessibili e per la protezione anticorrosione. Se le vostre esigenze diventano più particolari, il fanale di retromarcia compatto Power Beam 1000 è una buona scelta. È dotato di corpo esterno in plastica resistente alla corrosione che la rende ideale per il trasporto di merci pericolose per le quali è anche certificata ADR/GGVSEB. I suoi sei LED ad alte prestazioni assicurano una potenza luminosa di 1.000 lumen.